Il fascino che quest’opera emana dalle miniature dei Limbourg, in particolare nei fogli del Calendario, è immediato e coinvolgente, e attira l’osservatore in un mondo che sembra incantato.
Grazie al sapiente magistero cromatico e compositivo dei tre fratelli e al loro acuto spirito di osservazione, rivivono tra le pagine delle Très Riches Heures gli svaghi dei ceti aristocratici e l’umile fatica dei campi, la struggente bellezza del paesaggio rurale e la poderosa presenza di castelli e città murate, gli sfarzosi costumi dell’alta società francese e gli abiti semplici e dimessi dei contadini.
Un mondo di favola eppure realistico e concreto, che anche nelle scene bibliche produce effetti di superiore armonia e di sereno equilibro tra l’uomo, la natura e le più varie ambientazioni architettoniche.